domenica 3 gennaio 2010
Va ancora meglio
Già da qualche giorno speravo che il sole tornasse alto nel cielo e non coperto da nuvoloni neri pronti a scaricare giù acqua a volontà. Sono state poche le giornate, durante le festività natalizie, in cui ho corso fuori casa. Per la maggior parte delle volte ho dovuto far invece ricorso al caro tapis roulant, vera fonte di salvezza per chi, come me, non ama correre sotto la pioggia e con il freddo. Quando capita dopo un lungo periodo di mal tempo, svegliandosi la mattina, di aprire la finestra e trovare il sole che irrora, con i suoi raggi, la nostra terra, tutto diventa più coinvolgente e pensare di correre estremamente più eccitante. E’ come risvegliarsi da un lungo letargo, ma con la differenza che i gesti, invece di essere più blandi, diventano più veloci e carichi di energia. Quello che è successo stamane è un po’ racchiuso in queste poche righe. Immaginavo già, avendo visto le previsioni meteo, che oggi sarebbe stata una giornata diversa dalle precedenti, ma di questi tempi è sempre meglio essere un po’ diffidenti. Gennaio di certo non è marzo, ma oramai con le stagioni non si ragiona più. Si alternano periodi fatti di una settimana, o giù di lì, in cui sembra di essere ad aprile, con temperature miti e tassi altissimi di umidità, a periodi in cui le temperature scendono repentinamente, arrivando di notte anche ai meno 5-7° C. Di giorno poi la situazione varia, ma non di moltissimo. Quando va bene si arriva a 4-5° C e correre non è davvero semplice. Oggi è stata una giornata, dal punto di vista del clima, ideale. La prima del nuovo anno. Ed allora come non approfittarne. Non farlo sarebbe stato un vero sacrilegio. Sono uscito verso le 12, ho iniziato con 5 km di riscaldamento e poi un po’ di ritmi, tanto per non perdere l’abitudine. Un bel medio variato, fatto di 2 km alternando 500 m forti e 500 m piano, poi 3 km di medio, 1 km forte e 1 km piano, poi di nuovo 3 km di medio e gli ultimi 2 km alternando 500 m forti e 500 m piano. Totale 12 km in 41’48”, con una media di 3’29”. Niente male, almeno per me. Era un bel po’ di tempo che non facevo qualcosa di simile e sono per questo ancora più soddisfatto. Poi se si considera che solo domenica scorsa ho corso la maratona, va ancora meglio.
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1 commento:
Ciao Marco, augurissimi per uno splendido 2010. Vedo che sei partito col piede giusto come per altro avevi finito il 2009! Vai come un aereo, ti mancano solo le ali ma mi sa che ti stanno spuntando:::---)))))
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