martedì 28 ottobre 2008

Sono tornato, ma senza i leocorni!

Non ci crederete, ma non sono riuscito ancora a trovare i due leocorni. E’ questo il motivo per cui non me la sono sentita di riprendere a scrivere sul mio blog ed ho prolungato così a lungo il periodo di silenzio. Ma trascorso oramai tutto questo tempo senza trovare alcuna traccia ho deciso di interrompere le mie ricerche e riprendere la normale vita quotidiana, fatta di mille cose tra cui questa. Scherzi a parte, non c’è un vero motivo per cui non ho aggiornato il mio sito e nulla è cambiato dall’ultima volta che l’ho fatto. Ma c’è stato unicamente un momento pieno di cose importanti da fare che non mi hanno lasciato il tempo da dedicare a tali piccoli piaceri. Detto questo, riprendo da dove ci eravamo lasciati. Ho continuato ad allenarmi con la stessa decisione dei mesi precedenti, avendo come un unico obiettivo il mondiale del prossimo 8 novembre. Ho fatto anche dei lavori di qualità, non molti, ma solo tre che spero mi abbiano portato verso il raggiungimento della migliore condizione fisica possibile. Da qualche giorno, oramai sono nella fase di scarico, fatta di allenamenti lenti e corti (al max un’ora), correndo e cercando di capire se le sensazioni siano positive o meno. So bene che è banale cercare di percepire come andrà la gara due settimane prima che questa venga corsa, ma alla testa in questi casi non si comanda. È lei che decide cosa pensare e, nonostante la volontà di base possa essere diversa, tutto viene ricondotto al momento dell’evento. Mi adeguo, anche perché so che ciò non mi toglie energie mentali, ma semmai mi carica nella giusta misura per arrivare con l’adeguata concentrazione. Passando ad altro, anche se poi è la stessa cosa, oggi sono stato alla presentazione del Mondiale che si è tenuta, come sempre, nella sede della regione Lazio. Sono intervenuti politici ed amministratori, insieme agli organizzatori. Devo essere sincero, mi aspettavo un clima un po’ diverso e comunque all’altezza degli anni passati. Il tutto è stato invece molto deludente e poco interessante, ma soprattutto è sembrato di assistere ad una recita teatrale in cui ognuno aveva una parte da interpretare, già scritta, senza enfasi e passione. Spero che sia stata solo una mia impressione, perché se ciò corrispondesse a verità allora avrebbero davvero iniziato con il piede sbagliato. Quanto al resto mi è servito per venire a conoscenza di almeno due cose importanti: la prima è che l’Italia è l’unica nazionale che non ha voluto prenotare nello stesso albergo i posti per gli atleti e gli accompagnatori (d’altronde abbiamo dei bravissimi tecnici che devono fare gli esperimenti!!!), la seconda (strepitosa) che è stato rivoluzionato il vertice della IUTA, è stato destituito Franco Ranciaffi e sono stati nominati rappresentanti degli atleti Giovanni Migneco e Enrico Vedilei. Mi sembra un buon cambiamento, anche perché costoro non possono fare peggio di chi li ha preceduti. La speranza è che questa fase di pulizia e riassegnazione delle cariche continui andando ad interessare anche il settore tecnico. Non voglio fare polemiche, semmai ne farò dopo il mondiale, ma credetemi se ne sente davvero la necessità. Altre cose non ce ne sono. In realtà ce ne sarebbero, ma sono talmente belle che non possono essere descritte in poco spazio e mischiate con cose di poco conto come quelle relative alla corsa. Si parla di valori e scelte più alte, di sensazioni particolari ed uniche, di momenti che segnano una vita. Ma questa è un’altra storia…

4 commenti:

Frate_tack ha detto...

Ben tornato Marco e ripigliati u npò :-)
Comunque i due leocorni non smettere di cercarli è come l'isola che non c'è, una chimera e una meta. Io sto ancora cercando il bianconiglio :-) MA chissa dov'è andato a imboscarsi quello li.
Ciao

Nick.12 ha detto...

Aspettando il tuo mondiale..... e le il resoconto delle belle notizie, ti saluto e in Bocca al Lupo per tutto...
Ciao Nick

Marco D'Innocenti ha detto...

Caro Frate Tack, non preoccuparti, la ricerca è solo momentaneamente sospesa per causa di forze maggiori. Comunque a Tarquinia, durante le 7 ore di gara, proverò a cercarli di nuovo tra le immense colline etrusche. Un caro saluto

Marco D'Innocenti ha detto...

Caro Nick.12 crepi il lupo e viva i leocorni. Un caro saluto