lunedì 11 agosto 2008

Una bella botta al morale

Dopo l’ultimo lavoro fatto giovedì scorso e le cattive sensazioni vissute, con tanta stanchezza e poco reattività, ho deciso che la cosa migliore da fare fosse anche la più semplice. Inutile continuare ad andare avanti cercando a tutti i costi di forzare un fisico troppo stanco e privo di energie, meglio fermarsi e riposare. Così ho fatto sabato e domenica mattina. Nel pomeriggio, invece, sentendo che qualcosa forse stava cambiando e migliorando ho deciso di provare di nuovo a correre forte e mettere sotto pressione il mio organismo. Un’ora e mezza di fartlek alternando un minuto forte e un minuto piano. Sono partito con un riferimento ben preciso, il fartlek di 75’ fatto poco più di dieci giorni prima e terminato con 20 km ed una media di 3’45”/km. Subito le sensazioni mi sono sembrate migliori, grazie forse anche al clima mitigato dalle piogge del giorno precedente e quindi gradevolmente fresco. I passaggi alla mezz’ora e all’ora di corsa sono stati entrambi positivi ed il finale in crescendo e comunque con l’impressione di non aver speso tutto ed avere ancora qualcosa nelle gambe. Sono venuti fuori 24,5 km ad una media di 3’40”4/km. Davvero niente male e soprattutto una gran bella botta al morale. Ora c’è solo da sperare che i prossimi allenamenti diano simili risultati. Altrimenti…

3 commenti:

Daniele Uboldi ha detto...

Complimenti, il morale è sempre fondamentale.

Unknown ha detto...

Davvero niente male, un bell'allenamento. E' confermato che il riposo ogni tanto è fondamentale. Pensa sempre positivo!

Marco D'Innocenti ha detto...

Cari amici, avete ragione: se la testa non gira a girare non possono essere le gambe. E' importante capire quali sono i fattori che impediscono un buon rendimento, metabolizzarli e ripartire di slancio. Solo allora si potrà pensare positivo! Un caro saluto