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Dopo una settimana di meritato riposo, ho ripreso gli allenamenti. Sabato e domenica ho fatto una sgambata di una quarantina di minuti. Le sensazioni sono sempre piuttosto strane quando si riprende a correre dopo un periodo di stop. Le gambe, che inizialmente sembrano in forma e reattive, al passar dei chilometri accusano stanchezza e dolori strani. Quasi come se avessero perso d’un colpo tutto l’allenamento fatto in precedenza. Per fortuna l’esperienza insegna che queste sensazioni sono normali e passano in pochi giorni. Da oggi, così come promesso, ho iniziato il potenziamento. Conosco la sua importanza e credo che sia fondamentale per migliorare le proprie prestazioni fisiche ed evitare infortuni. Ma nonostante ciò lo odio. Non riesco a stare per troppo tempo al chiuso a fare “palestra”. Sarà l’abitudine a correre all’aria aperta, ma quando devo stare al chiuso soffro di claustrofobia. Vorrei evadere. Ma nonostante tutto quest’anno ho deciso di farmi forza e almeno fino a fine dicembre devo fare il potenziamento per tre/quattro volte a settimana. D’altronde sono anni che non lo faccio ed i problemi muscolari accusati in questa stagione sono senz’altro dovuti anche a questo. Quindi oggi ho iniziato: addominali, dorsali, piegamenti, esercizi per le gambe e quant’altro credo mi possa far bene. Spero solo di non stancarmi troppo presto.
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