lunedì 18 maggio 2009

Rientro ai box

Avevo avuto un certo sentore che la gara di ieri non sarebbe andata come le altre già dalla settimana scorsa, quando, correndo, avevo accusato tutta la fatica e la stanchezza del lungo collinare di 64 km e della Collemar-athon. Ma nonostante tutto, e testardo più che mai, avevo ritenuto opportuno provare a correre la mia quinta maratona dell’anno sperando che la condizione mi sostenesse e che le gambe, anche se provate, mi conducessero al traguardo. Così non è stato e questo per almeno tre motivi. Il primo e principale quello già detto e descritto, una condizione precaria e non buona. Il secondo il gran caldo, eccessivo e maledettamente fastidioso, soprattutto perché primo di una lunga stagione estiva teoricamente ancora lontana dall’arrivare. Il terzo, più mentale che fisico e certamente non legato alla mia situazione corporea, dovuto alla paura di arrivare all’appuntamento più importante, il Passatore, scarico di energie e demotivato. Proprio per questi motivi, dopo aver corso per una quindicina di chilometri ad un’andatura che a stento riusciva ad essere regolare e comunque prossima ai 3’30”/35” pensati, approfittando del fatto che la gara transitava proprio vicino alla zona traguardo, ho deciso di arrestare la mia corsa, mettere la freccia e rientrare ai box per una bella doccia. A distanza di qualche ora non mi sento affatto rammaricato per la mia scelta, tutt’altro. Credo, infatti, di aver preso la decisione migliore, soprattutto alla luce dell’allenamento fatto oggi, in cui ho dovuto constatare che il mio organismo ha l’estremo bisogno di recuperare al più presto l’energie spese negli ultimi impegni, se voglio sperare di correre un buon Passatore. Mancano ancora 12 giorni al 30 maggio, certo non sono tantissimi, ma con un po’ di riposo e senza allenamenti massacranti potrei e dovrei riuscire nel mio scopo.

6 commenti:

Karim ha detto...

Hakuna matata, rafiki, ci sei quasi! Probabilmente hai fatto bene ad andare ai box. L'obiettivo è il passatore, non il record di maratone fatte in pochi mesi!

Anonimo ha detto...

Bravo Marco, penso anch'io che tu abbia fatto bene ad ascoltare il tuo corpo. Recupera e vai tranquillo sulla via Faentina. Alè alè alè!!!
Pinorun

Anonimo ha detto...

premetto che io odio il caldo,comunque anche a me è successo uguale domenica in una gara di 11 km. al sesto km. non avevo problemi di gambe o fisici,ma non riuscivo a respirare e mi girava un po la testa così sono tornato ai box. nel tuo caso scelta più che saggia,ma cerca di metabolizzarla a livello mentale perchè sennò potrebbe diventare un problema per il resto cerca di svolgere solo allenamenti da qui al passatore di 50'-1h 20' in leggera progressione senza strafare vedrai che non ti manca niente per fare un figurone a faenza e noi due sappiamo di che parlo vero? te lo avevo detto in un post vecchio,poi ne riparleremo. ciao auguri ancora e mi raccomando per ora rallenta per volare c'è tempo sulle strade del mugello fino ad arrivare in emilia-romagna. vai grande. marco favorito,terni.

Marco D'Innocenti ha detto...

Caro Karim, hai ragione, l'obiettivo è il Passatore e vista la condizione non buona la scelta fatta è stata quella più giusta! Grazie ed un caro saluto

Marco D'Innocenti ha detto...

Caro Pinorun, grazie dell'incoraggiamento. Spero davvero che la condizioni mi supporti! Un caro saluto

Marco D'Innocenti ha detto...

Caro Marco, grazie davvero per i preziosi consigli. Sto facendo così come mi hai suggerito, cercando di non caricare inutilmente il mio organismo. Spero vada bene! Un caro saluto