Una splendida giornata di sole ha accompagnato la 28° edizione de “La Natalina”, gara podistica di 10 km che si svolge a Monterotondo. Gli organizzatori quest’anno hanno voluto cambiare un po’ di cose: la data (di solito l’8 dicembre), la zona ritrovo (nello stadio), la partenza e l’arrivo (in pista). Ed il successo non è tardato ad arrivare. Circa 600 gli atleti giunti al traguardo ed ottimo test sui 10 km per tutti. La gara ha visto protagonisti un keniano (del quale non ricordo il nome) e Filali Tayeb. Ad avere la meglio è stato il primo con il tempo di 30’25”. Terzo Giorgio Calcaterra. Per quanto riguarda la mia gara credo sia andata piuttosto bene. Tempo finale di 33’05” con un onorevole 8° posto, poco distante dal 6° e dal 7°. Ma soprattutto tanta soddisfazione per aver mantenuto inalterato il distacco dai primi rispetto alla gara di Olevano Romano del 16 dicembre più corta di un chilometro. Una nota: il mio Garmin Forerunner 205 alla fine segnava 10 km ed 80 metri. Questi i parziali: 3’09” + 3’05” + 3’19” + 3’32” + 3’16” + 3’11” + 3’13” + 3’32” + 3’18” + 3’14” + 12”. Appuntamento alla gara della Befana del 6 gennaio 2008…
lunedì 31 dicembre 2007
sabato 29 dicembre 2007
Michey ed Alessandra
Ieri sera sono venuti a Subiaco, per trascorrere il Capodanno in nostra compagnia, Michelangelo ed Alessandra. Chi sono costoro? Li abbiamo conosciuti grazie alle gare podistiche che organizziamo con il G.M.S. Subiaco. Infatti si occupano del cronometraggio delle manifestazioni sportive attraverso il sistema di rilevazione elettronica e fanno parte della famosa TDS (www.tds-live.com). Nonostante le occasioni per stare insieme non siano state poi moltissime è nata fra noi una grossa amicizia. Così quando a fine novembre ci hanno detto che sarebbero stati intenzionati a venire qui a Subiaco non abbiamo esitato a offrire loro la nostra ospitalità. Il Tigre (Giovanni) ha pensato di farli alloggiare presso il suo “chalet” di campagna. Oggi andremo a sciare insieme a Livata. Proveremo l’emozione della prima sciata della nuova stagione e degli sci da fondo. Speriamo che il sole non manchi, così come il divertimento! Oggi pomeriggio si prospetta, invece, la possibilità di fare le comparse al famoso presepe vivente di Jenne, un piccolo paesino vicino Subiaco! Speriamo vada bene…
giovedì 27 dicembre 2007
La Natalina
Ho deciso. Ancora una volta convinto dall’amico Giovanni Lollobrigida (per gli amici Er Tigre) sarò al via, domenica prossima, de “La Natalina”, manifestazione podistica competitiva di circa 10 km che si tiene oramai da 28 anni a Monterotondo (RM) nel mese di dicembre. Come per l’ultima gara, “Correre verso la salute” ad Olevano Romano, anche questa sarà un’ottima occasione per mettere sotto pressione il mio organismo sottoponendolo a sforzi di velocità. Il tutto per cercare di recuperare quei ritmi oramai già da qualche tempo perduti. Spero davvero di poter fare una buon test e trovare sensazioni migliori del 16 dicembre scorso. Nel 2006 arrivai sesto con un tempo finale di 33’02”. La gara fu vinta, come succede spesso, dal Keniano di turno che impiegò 30’36”. Inoltre coglieremo ancora una volta l’occasione per pubblicizzare l’evento de La CiaSpeata, organizzato dalla nostra società, il G.M.S. Subiaco, il prossimo 13 gennaio 2008.
mercoledì 26 dicembre 2007
"Un grande maratoneta" di Mauro Firmani
Ciao Marco, mi permetto di scriverti queste due righe (che forse non rimarranno due!!!) solamente per renderti partecipe, sicuro che anche tu ne sarai contento, della mia gioia, felicità ed emozione, nel sapere che la Maratona di Roma, nella persona del grande Max Monteforte, mi ha contattato ed incaricato, insieme al mio amico e compagno di maratone, alcune anche da pacer, G.Luca Adornetto, di fare appunto da pacer, o lepri, a Richard Whitehead, un ragazzo di circa 30 anni per aiutarlo ed assisterlo nel suo tentativo di correre la maratona in meno di 3h50; tempo relativamente mediocre, ma che questo ragazzo, fantastico, necessita in quanto corridore senza gambe!!!! Corre in sostanza con delle protesi stile Pistorius, l'atleta SudAfricano, sulla partecipazione del quale alle Olimpiadi tutti stanno disquisendo in questi giorni, ed è ovviamente felicissimo di farlo. Proprio nella sua continua ricerca di superarsi ed abbattere le barriere messe davanti a lui...e noi appunto siamo orgogliosi e felicissimi dopo aver maturato diverse esperienze come pacer (soltanto io quest'anno a 7 maratone) di poter vivere questa che sarà una grandissima esperienza e speriamo soddisfazione sportiva, ma sicuramente un momento bellissimo e crescita delle nostre vite. Spero a Febbraio di poter conoscere Richard, ora mi sono dovuto limitare a leggere alcuni articoli che lo riguardano, ma in occasione della conferenza stampa mi auguro di potermi allenare con lui per poter affrontare in maniera adeguata la futura gara. Come hai potuto vedere non sono rimaste soltanto due righe,anzi mi sono limitato molto perché questo è un tema che tu sai benissimo mi coinvolge in maniera particolare proprio per la grande stima e ammirazione che provo per queste persone che sono state capaci di reagire alle loro "sventure", ammesso che poi lo siano, in maniera così grandiosa.... Colgo comunque l'occasione per mandarti un mondo (parola spesso ricorrente nei nostri discorsi vero Marco?) di auguri a te e tutta la tua famiglia per un 2008 "MONDIALE" Mauro
lunedì 24 dicembre 2007
Tanti Auguri!!!!
Abbacchio, oliva e pesce
Ustacchio, la víggija de Natale
Te mmettete de guardia sur portone
De quarche mmonzignore o cardinale,
E vederai entrà sta prícissione.
Mo entra una cassetta de torrone,
Mo entra un barilozzo de caviale,
Mo er proco, mo er pollastro, mo er cappone,
E mmo er fiasco de vino padronale.
Poi entra er gallinaccio, poi l'abbacchio,
L'oliva dolce, er pesce de Fojjano,
L'ojjio, er tonno, l'anguila de Comacchio.
Insomma, inzino a nnotte, a mmano ammano,
Te lli tt'accorgerai, padron Ustacchio,
Cuant'è ddivoto er popolo romano.
Gioacchino Belli
Medio Variato di 14 km
Sabato scorso ho effettuato il terzo medio variato. Così come da programma ho provato i 14 km così articolati [2x(0,5 Km F + 0,5 Km P) + 3 Km Medio + 2x(1 Km F + 1 Km P) + 3 Km Medio + 2x(0,5 Km F + 0,5 Km P)]. Il tempo finale è stato di 48’24” con una media di 3’27”5. Le sensazioni ancora una volta sono state particolari e diverse dal solito. Credo che il potenziamento che sto facendo durante la settimana, a discapito della corsa, si stia facendo sentire. Infatti se solitamente a faticare maggiormente erano le gambe, che entravano subito in acido lattico, stavolta ho sofferto di più di fiato. Ciò che sentivo era la possibilità di spingere più forte limitata, però, dalla scarsa resistenza organica. Sto subendo una trasformazione, per me particolare ed assurda: più potenza, ma meno resistenza. So bene che la cosa giusta sarebbe un mix delle due, ma in carenza di tempo da dedicare alla corsa, preferisco che, almeno per ora, stiano così. Appuntamento al medio variato di 16 km…
domenica 23 dicembre 2007
Gli auguri del WWF Subiaco
venerdì 21 dicembre 2007
"Elogio alla Follia"
Oggi non è stata una grandissima giornata. La causa sono piccole incomprensioni del vivere quotidiano. Sempre più spesso mi trovo di fronte un mondo fatto di non razionalità. Quella razionalità a cui appartengo e a cui faccio riferimento per vivere bene con me stesso e con il prossimo. Allora mi chiedo se sono io che sbaglio quando cerco instancabilmente il filo logico in ogni cosa. Forse si.
Elogio alla Follia
Osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano, ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia. Infuse nell'uomo più passione che ragione perché fosse tutto meno triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso. Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe. Se solo fossero più fatui, allegri e dissennati godrebbero felici di un’eterna giovinezza. La vita umana non è altro che un gioco della Follia. Il cuore ha sempre ragione.
Tratto da "Elogio della follia" di Erasmo da Rotterdam
giovedì 20 dicembre 2007
Non diventerò come L'Incredibile Hulk...
Quest’ultimo periodo sto trascurando un po’ il mio blog. Non è disattenzione o poca volontà. E’ solo ed esclusivamente mancanza di tempo. Se ne avessi a disposizione tutto quello di cui avrei bisogno per portare avanti le mille cose quotidiane sarei la persona più ricca (non di soldi, ma di felicità) del mondo. Ma, per fortuna o purtroppo, i fatti non stanno propriamente così ed allora è necessario dare priorità agli impegni più importanti. In questo periodo ce ne sono diversi, soprattutto con l’approssimarsi delle feste e l’inevitabile corsa alla ricerca del regalo da donare all’amico o al parente. Ma senz’altro ciò che mi porta via più tempo è il lavoro. Sono impegnatissimo per cercare di concludere, entro le scadenze prefissate, dei progetti molto importanti. Soprattutto sto cercando di anticiparmi un po’ di lavoro per poter stare un po’ più libero nei giorni di festa. Speriamo di riuscirci. E così in questi giorni, nonostante avrei voglia di scegliere le ore più calde per andare a correre all’aria aperta, sono costretto a ridurmi a fare l’allenamento la sera dalle 19:30 fino alle 21:00. L’unica nota positiva è il fatto che ne approfitto per fare il potenziamento. Infatti corro pochissimo, facendo solo ed esclusivamente 10’ di corsa di riscaldamento e 10’ di defaticamento, e do priorità agli esercizi per le gambe e le braccia. La speranza è di aumentare la forza e la resistenza dei muscoli, senza diventare come l’Incredibile Hulk… anche perché è impossibile!
domenica 16 dicembre 2007
"Correre per la salute" ad Olevano Romano
Così come annunciato nella giornata di ieri, oggi ho preso parte alla prima edizione di “Correre per la salute”, gara di 9 km circa organizzata dalla Podistica Olevano Romano. Non sono avvezzo alle gare corte e, devo essere sincero, le frequento con poca passione. Sarà l’amore per le gare di Maratona o le Ultra, sarà che non amo la fatica troppo intensa, sarà che non amo svegliarmi troppo presto ed affrontare un viaggio di almeno un’ora per raggiungere il luogo di svolgimento, sarà che non riesco ad esprimere al max il mio potenziale, ma non riesco a ritrovare l’attrazione per le gare di 10 km o giù di lì. Quando partecipo ad una competizione di questo tipo lo faccio solo ed esclusivamente perché gli organizzatori ci tengono che vada o perché sto facendo, come ora, un periodo per cercare di riacquistare un po’ di velocità. Nel caso odierno si sono verificate tutte e due le cose e quindi, non potendo partecipare alla Maratona di Lanciano perché rinviata per neve, ho deciso di andare ad Olevano Romano. Ottima scusa anche per incontrare vecchi amici e fare pubblicità a La CiaSpeata del prossimo 13 gennaio. La gara. La gara è stata estremamente impegnativa, ma anche molto avvincente. Partito forte ed arrivato fortissimo, o quasi. Comunque al max dall’inizio alla fine. Nonostante ciò il distacco dal primo, l’algerino Filali Tayeb, è stato di circa 2’35”. Dal secondo, l’amico Giorgio Calcaterra, 2’20”. C’è ancora molto da fare e da impegnarsi. Nella consapevolezza che comunque non posso aspirare ad arrivare ai loro livelli, ma solo cercare di avvicinarmi. La sensazione è che le gambe possano spingere di più, ma non hanno la forza e l’allenamento specifico per farlo. E’ proprio per questo che in questo periodo, almeno fino a metà febbraio, continuerò, per quanto possibile, a privilegiare questo tipo di lavori.
sabato 15 dicembre 2007
Una 10 km ad Olevano Romano
Rinviata la Maratona di Lanciano (CH) per cattive condizioni climatiche e per il troppo freddo, ho deciso di partecipare alla 10 km che si terrà domani mattina ad Olevano Romano, cittadina che non dista moltissimo da Subiaco. Sarà una buona occasione per incontrare tanti podisti locali, fare un buon allenamento, distribuire i volantini per La CiaSpeata e soprattutto incominciare a scambiarsi gli auguri per le feste natalizie e di fine anno. Vi farò sapere come è andata.
martedì 11 dicembre 2007
Grazie Maurizio!
L’immagine a fianco è un grafico che mostra l’andamento delle visite sul sito www.amolacorsa.it. Fino al 9 dicembre i contatti erano intorno ai 10/15 al giorno. Poi improvvisamente lunedì scorso è accaduto qualcosa di particolare, per me di straordinario. C’è stato un balzo in avanti inaspettato a 120. Che cosa è successo? E soprattutto a chi si deve accreditare siffatto boom? Bene, l’uomo che ha reso possibile tutto ciò è un caro amico, Maurizio Orzella, che ha deciso di mettere un link sul suo visitatissimo sito livata.it. Grazie a ciò sono riuscito ad ottenere in un giorno tutti quei contatti che solitamente avevo in una settimana. Per tal motivo non mi rimane che ringraziare Maurizio pubblicamente ed insieme a lui tutti coloro che hanno cliccato il mio sito trovando magari anche qualche spunto interessante. Mi sembra a questo punto quanto meno doveroso consigliare a tutti coloro che non lo avessero ancora fatto di visitare il sito livata.it. Su di esso c’è la possibilità di trovare oltre alle tante notizie e foto sulla località sciistica, anche l’utilissimo e aggiornatissimo bollettino della neve con l’indicazione degli impianti aperti.
lunedì 10 dicembre 2007
Non ho rotto il ghiaccio!
Non avevo mai provato a pattinare sul ghiaccio. Ma avevo una gran voglia di farlo. Immaginavo la cosa, anche se difficile, estremamente divertente e appassionante. Per questo domenica, insieme a Serena, non abbiamo rifiutato l’invito fattoci dai due nostri amici Giovanni e Marta. E così siamo partiti nel primo pomeriggio alla volta del Palaghiaccio “Mezzaluna” di Mentana (RM). Con grande entusiasmo ho indossato i pattini (affittati sul posto) e con la spavalderia del principiante mi sono lanciato nell’arena gelata. Passati i primi minuti però la gioia e l’euforia sono incominciati a calare. Non avendo infatti una grossa agilità di movimenti il gesto pian piano è diventato noioso e ripetitivo. Devo essere sincero mi sono sentito come un neofita della corsa che viene buttato su una pista di atletica leggera piena di campioni e bambini. L’impressione è quella di andare così piano da essere di intralcio ai primi e di essere così incapace nei movimenti da far ridere i secondi. L’unica nota positiva è stata di non aver rotto il ghiaccio… cadendo!
sabato 8 dicembre 2007
"Una serata indimenticabile" di Paola Sanna
Ciao a tutti! Mercoledì sono partita con l’aereo: destinazione Roma. Sono stata invitata ad una premiazione per atlete donne, che si sono distinte per la promozione e la valorizzazione dello sport femminile. Inizialmente c’è stato un dibattito per discutere sul motivo per cui la Legge vieta alle donne di essere delle professioniste come atlete, mentre per gli uomini non è così! Presente al convegno, oltre a importanti donne sportive plurimedagliate, che hanno dato il loro contributo con esperienze personali, il Ministro Melandri e l’Assessore dello sport del Lazio, Giulia Rodano. La Sig.ra Melandri si è impegnata affinché le donne sportive siano più tutelate. Presenti anche alcuni giornalisti, che hanno colto il problema e l’hanno evidenziato con articoli apparsi oggi sui vari quotidiani. Personalmente ho vissuto un’esperienza fantastica. Un grandissimo ringraziamento a Luisa Rizzitelli, che è stata capace di organizzare una serata spettacolare e di grandissimo interesse, capace di sollevare un grande polverone su problemi e limiti ancora grossi per le donne, nonostante ci troviamo ormai alle porte del 2008! A presto! Paola
Medio Variato: 2° parte!
Così come preannunciato domenica scorsa, dopo aver fatto il medio variato di 10 km ho provato quello da 12 km. In realtà credevo di non riuscire a concluderlo o, comunque, di faticare molto di più. Soprattutto per il fatto che durante la settimana ho corso pochissimo e mi sono dedicato prevalentemente al potenziamento in palestra. Le mie gambe erano piuttosto affaticate e piene di acido lattico. Così stamane, un po’ contro voglia, approfittando di una tregua del temporale che ha colpito Subiaco per tutta la notte e la prima parte di mattinata, sono andato a correre. Dopo aver fatto una mezz’ora di riscaldamento ho iniziato il medio variato così articolato: [2x(0,5 Km F + 0,5 Km P) + 3 Km Medio + 1 Km F + 1 Km P + 3 Km Medio + 2x(0,5 Km F + 0,5 Km P)]. Il tempo finale è stato di 41’16” con una media di 3’26’5, contro i 3’27”5 di domenica scorsa. La soddisfazione è stata proporzionale alla fatica: tanta! Contento sono tornato a casa, appena in tempo per evitare il rirorno del temporale e per degustare gli ottimi gnocchi preparati da Mamma Antonia!!!
mercoledì 5 dicembre 2007
Un po' di pubblicità
L’immagine a fianco mostra la pubblicità dello studio tecnico del quale faccio parte: Arch-Ingegno. I soci, oltre a me, sono mio fratello Gian Luca (Architetto) e il mio amico Giovanni Di Pasquali (Ingegnere Ambiente e Territorio). Abbiamo deciso di iniziare una campagna di propaganda della nostra attività mettendo questa immagine sui gadget natalizi e sui quotidiani locali, con lo scopo di aumentare la nostra notorietà! Come si può evincere dalla foto ci occupiamo di progettazione architettonica e strutturale, direzione lavori, sicurezza, legge 10/91, pratiche risparmio energetico, ecc. Se avete bisogno... non esitate a contattarci!!!
La CiaSpeata si terrà il 13 Gennaio 2008
E’ certo. La Ciaspeata, gara con ciaspole di circa 6 km che si svolgerà sulle nevi di Monte Livata a Subiaco, si terrà domenica 13 Gennaio 2008. La decisione è stata presa di comune accordo dai dirigenti del G.M.S. Subiaco e dello Sci Club Livata nella giornata di ieri. A breve saranno rese disponibili tutte le informazioni sul sito di riferimento www.laspeata.it. Adesso non ci resta che sperare che nevichi!
domenica 2 dicembre 2007
Il medio variato
Continuando la preparazione invernale era inevitabile che arrivassi a fare il medio variato. Ho iniziato con 10 km così articolati: [2x(0,5 Km F + 0,5 Km P) + 2 Km Medio + 1 Km F + 1 Km P + 2 Km Medio + 2x(0,5 Km F + 0,5 Km P)]. E’stato estremamente duro ed impegnativo. Credevo di poterlo correre ad un ritmo medio al km di 3’30” ed avere un tempo finale di 35’00”. Le cose sono andate invece meglio del previsto ed ho impiegato 34’30”. Certo non è granché, ma bisogna accontentarsi. Soprattutto in questo periodo. Probabilmente la prossima volta farò 12 km, poi 14 km ed, infine, 16 km. Speriamo che la condizione cresca e diminuisca la fatica.